ANNIVERSARIO TERREMOTO 13 GENNAIO 1915

Data: 13/01/2023

Lo vidi fuggevolmente dopo il terremoto della Marsica, nel 1915. Ricordo, per essere stato presente, che don Orione aveva raccolto un gruppo di bambini scampati al disastro e privi di famiglia. Don Orione era in attesa di poterli trasportare a Roma, ma la linea ferroviaria era interrotta e per giungere alla prima stazione bisognava percorrere ancora una quarantina di chilometri. Sul luogo si trovava già il re con le autorità del seguito e le loro macchine erano ferme. Don Orione cominciò a far salire i bambini su alcune macchine, per raggiungere la stazione. I carabinieri di guardia si opponevano, ma don Orione sembrava non badare e continuava nelle sue operazioni di carico. Frattanto giungeva il re con il suo seguito per riprendere posto sulle macchine. Don Orione si presentò rispettosamente a lui e gli espose il motivo per cui faceva salire sulle macchine i piccoli orfani. Il re accolse il desiderio di don Orione e diede il suo consenso al trasporto dei piccoli orfani. Don Orione salì con essi sul primo treno e li accompagnò a Roma alla Casa di Sant’Anna dei Palafrenieri.

da una testimonianza di Ignazio Silone

Dedicato a tutti quelli che hanno vissuto tragedie come il terremoto di Avezzano del 13 gennaio 1915